Presentazione dell'edizione elettronica
Anna Sgherri

Il valore formativo dell'insegnamento della filosofia, riconosciuto dalla Commissione Brocca, che ha proposto la generalizzazione a tutta l'istruzione superiore e, più recentemente, dalla Commissione dei Saggi che ne ha ipotizzato un primo inserimento  nel biennio conclusivo della scuola dell'obbligo nella prospettiva del riordino dei cicli, è, da un lato, un dato di fatto, dall'altro, una prospettiva tutta ancora da costruire. La filosofia ha di per sé un'alta potenzialità formativa, ma essa va esplicitata ripensandone in profondità i programmi, il metodo di insegnamento, gli strumenti  didattici. Molto è stato fatto in questa direzione nell'ultimo decennio, sia da parte di singoli insegnanti o di singoli istituti, sia a livello istituzionale, con le sperimentazioni attuate e con iniziative di ricerca, convegni, seminari di aggiornamento.

Il gruppo di lavoro denominato "Città dei filosofi", è una concreta testimonianza del percorso compiuto nel rinnovamento dell'insegnamento filosofico. Il materiale che il gruppo ha prodotto in quasi un decennio di lavoro è stato pubblicato dal Ministero della P.I. in una serie di "Quaderni" che, seppure distribuiti in alto numero, non hanno potuto raggiungere la maggioranza dei docenti.

L'edizione telematica dei "Quaderni" consente, pertanto, di mettere a disposizione di tutti un materiale ancora del tutto attuale ed un modello di formazione professionale che può costituire un ulteriore stimolo per una ripresa del dibattito sul rinnovamento della didattica della filosofia e sul profilo professionale del docente, temi particolarmente sentiti nella scuola dell'autonomia e nella prospettiva della riforma.

I "Quaderni" testimoniano anche che molto è stato fatto sulla strada dell'innovazione. Quello che ancora manca è condividere il patrimonio di esperienze e di riflessioni elaborato nell'ultimo periodo, costruire uno
spazio comune di analisi, di ricerca, di confronto e di elaborazione di progetti.
L'iniziativa di immettere in rete i "Quaderni" nasce dallo sforzo non solo di offrire ai colleghi materiali utilizzabili per la documentazione personale e per l'aggiornamento, ma vuole anche essere l'occasione e il "luogo" per potenziare il processo già in atto  nella produzione di strumenti utili agli studenti per comprendere in modo critico il proprio sapere, se stessi e il proprio mondo, diventando sempre  più protagonisti responsabili nella costruzione della propria personalità.